Jazz & Rocks, appuntamento alla jam session con il Vesuvio
Un appuntamento al tramonto con il Vesuvio per ascoltare dal vivo il suo imperdibile duetto con una band di musicisti: è questo l’insolito programma dell’evento scientifico-musicale in scena il prossimo sabato 21 settembre sul vulcano partenopeo. “Concerto Vesuviano Jazz and Rocks” sarà una vera jam session con il Vesuvio, durante la quale il quartetto del…
INGV, individuato nel Mar Tirreno un complesso vulcanico finora sconosciuto
Scoperto dai ricercatori dell’INGV un complesso vulcanico finora sconosciuto in prossimità della costa tirrenica calabrese che, suddiviso in due macro-aree, si sarebbe sviluppato lungo una faglia della crosta terreste. È stato selezionato come research spotlight del mese di settembre della rivista EOS – Earth & Space Science News lo studio “Magmatism Along Lateral Slab Edges: Insights…
“STATI GENERALI DELLA GEOLOGIA” al RemTech Expo
“STATI GENERALI DELLA GEOLOGIA”al RemTech Expo MERCOLEDÌ 18 SETTEMBRE 2019 alle 9.30 – 13.00 e 14.30 -17.30 a cura del Consiglio Nazionale dei Geologi CNG e di ISPRA Coordinamento: Comitato Scientifico Esonda e GeoSismica Il Consiglio Nazionale dei Geologi sarà presente alla 13esima edizione del RemTech Expo dal 18 al 20 settembre 2019 a…
Etna, ricostruita la dinamica che ha creato le condizioni per la risalita del magma in superficie
Con un studio condotto da INGV e OGS, ricostruite le possibili condizioni strutturali che nell’Etna hanno consentito il trasferimento del magma dalle profondità fino in superficie L’area in cui sorge l’Etna e le zone sommerse adiacenti sono caratterizzate dalla presenza di faglie “trascorrenti” (ovvero con un movimento orizzontale) di scala regionale, la cui attività ed…
Due anni fa il terremoto di Ischia alle 20:57 (fotogallery conosceregeologia)
Ancora notevoli e visibili sono oggi i danni a Casamicciola Terme provocati dal terremoto che ha interessato Ischia alle 20:57 del 21 Agosto del 2017. Un sisma che periodicamente si ripete e provoca i maggiori danni sempre nelle stesse zone dell’isola vulcanica napoletana. (GUARDA LA NOSTRA FOTOGALLERY) Per capire perchè e dove avvengono i terremoti,…
Il primo registratore geologico della storia: Il Serapeo di Pozzuoli – Fotogallery Conosceregeologia
Sulle colonne del Serapeo di Pozzuoli sono presenti le tracce lasciate dai molluschi marini nel corso dei secoli, indicatori delle variazioni del livello del mare nel corso del tempo. Ma qual’è la causa di questo fenomeno? Guarda la nostra fotogallery. Probabilmente i progettisti ed i costruttori del Tempio di Serapide nell’antico ‘Macellum’ Romano di Pozzuoli…
Una sintesi geofisica del continente australiano
Pubblicato un volume sugli studi e le conoscenze geofisiche del continente australiano dal titolo ”Il continente australiano: una sintesi geofisica” Fig. 1 – La Struttura geologica dell’Australia Di recente è stato pubblicato un volume sugli studi e le conoscenze geofisiche del Continente australiano, con varie correlazioni con le risorse naturali presenti nel sottosuolo, dal titolo: “Il…
Geo_MATERA2019: Ambiente, Territorio e Recupero del Costruito
Geo_MATERA2019: Ambiente, Territorio e Recupero del Costruito. Basilicata dal 12 al 14 Giugno 2019. Nardone, consigliere del Consiglio Nazionale dei Geologi: ”un evento in cui si evidenzierà la centralità della geologia nei processi di crescita e sviluppo sostenibile dei centri storici italiani”. “Un evento in Basilicata in cui si evidenzierà la centralità della geologia…
Nuova attività dell’Etna
Nuova attività dell’Etna del 30 maggio 2019. L’INGV ha registrato, a partire dalle ore 21:00 locali del 29 maggio 2019, un incremento dell’ampiezza del tremore vulcanico. Le stazioni di monitoraggio dell’Osservatorio Etneo dell’Istituto Nazionale di Geofisica e Vulcanologia (INGV-OE) hanno registrato, a partire dalle ore 21:00 locali del 29 maggio 2019, un incremento dell’ampiezza del…
Etna, lo sciame sismico di dicembre potrebbe aver esaurito l’energia del magma
Lo sciame sismico che ha accompagnato per giorni l’ultima eruzione dell’Etna, quella verificatasi lo scorso 24 dicembre 2018, potrebbe aver rallentato la risalita del magma, accumulato in una sorgente a circa 5 km di profondità, limitando l’entità dell’eruzione stessa. È questa l’ipotesi avanzata da uno studio a cura dei ricercatori dell’Istituto Nazionale di Geofisica e…