Campi Flegrei: intervista al Dr. De Natale

Campi Flegrei, un vulcano attivo e monitorato da anni.

INTERVISTA al Dr. De Natale che ci spiega la situazione attuale. (Presentazione di Guglielmo Manitta)

A inizio anno abbiamo intervistato, presso gli uffici di Napoli dell’Osservatorio Vesuviano, il Dirigente di Ricerca dell’ INGV Giuseppe De Natale, al quale abbiamo chiesto la situazione attuale dei Vulcani Campani.

Il cratere della Solfatara di Pozzuoli

Il cratere della Solfatara di Pozzuoli

In questa prima parte dell’intervista De Natale ci parla dei Campi Flegrei, una vasta area vulcanica che si estende a ovest di Napoli. All’interno dei confini della caldera sorgono abitati intensamente popolati, quali Pozzuoli, Baia, Bagnoli e molti altri centri. Per tale motivo questo vulcano merita una particolare attenzione e ricerche approfondite, le quali recentemente sono state portate avanti dall’Osservatorio Vesuviano. De Natale, nell’intervista, illustra le ultime conoscenze acquisite, sull’area flegrea, in particolare grazie a perforazioni condotte esclusivamente a scopo scientifico.

I vulcani quiescenti come i Campi Flegrei, o Ischia, come accenna De Natale, devono essere studiati in modo più approfondito, poiché di essi si hanno informazioni poco precise per quanto riguarda le manifestazioni eruttive. I dati sulle eruzioni ci sono stati tramandati esclusivamente dalle cronache storiche. Il vulcano flegreo, infatti, ha avuto la sua ultima eruzione nel 1538, periodo in cui le conoscenze sui vulcani erano veramente esigue. I fenomeni più recenti sono rappresentati da emissioni gassose e sollevamenti del suolo (bradisismo), quest’ultimi avvenuti sia negli anni ’70 e ’80, che nell’ultimo decennio.

 

GUARDA IL VIDEO (Intervista di Antonio Toscano, Riprese video di Francesco Cuccurullo)

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