Aperto a Roma il Congresso nazionale di Confprofessioni
A Roma è in corso il congresso di Confprofessioni: ”I Professionisti per la crescita del paese” Si è aperto stamane a Roma alle 9:30, presso l’Auditorium della Pontificia Università Lateranense, il Congresso nazionale di Confprofessioni, la principale organizzazione di rappresentanza dei liberi professionisti in Italia, fondata nel 1966. Un congresso importante, quello odierno, in quanto…
INGV e vini d’alta quota
Presentazione dei i risultati del progetto sperimentale “Vini d’alta quota. I VINI CALCAGNO A QUOTA 2800” Venerdì 11 novembre, alle 10.00, saranno presentati presso l’Osservatorio di Pizzi Deneri (Linguaglossa-Catania) dell’Istituto Nazionale di Geofisica e Vulcanologia (INGV), i risultati del progetto sperimentale “Vini d’alta quota. I VINI CALCAGNO A QUOTA 2800”, nato dalla collaborazione tra INGV…
Calamità naturali: Bando FOIV per progetti di prevenzione e intervento
L’iniziativa della Federazione Ordini Ingegneri del Veneto, FOIV, in difesa del territorio L’alluvione di Refrontolo, la frana a Pieve di Cadore, il tornado in Riviera del Brenta. Sono solo alcuni degli eventi calamitosi che hanno messo in ginocchio il Veneto negli ultimi anni. Tutti eventi i cui danni sarebbero potuti essere contenuti mettendo il territorio…
La faglia del sisma di Amatrice a 360 gradi
Guardare in tutte le direzioni la faglia del sisma che ha colpito l’Italia Centrale il 24 agosto, con un semplice movimento di mouse per il pc e su smartphone/tablet. È l’applicazione utilizzata per la prima volta dall’INGV per riprendere la lunga frattura che corre lungo la cima del Monte Vettore. FONTE: Comunicato Stampa INGV n.33…
Terremoto centro Italia: assistenza alla popolazione – COMUNICATO DPC
Terremoto centro Italia: assistenza alla popolazione, più di 30mila persone assistite nelle quattro regioni. Sono circa 30.200 le persone assistite dal Servizio Nazionale della Protezione Civile in seguito alle forti scosse di terremoto che hanno colpito il territorio dell’Italia centrale il 24 agosto, il 26 ottobre e il 30 ottobre. In particolare, sono quasi 19mila…
Immagini radar del giapponese ALOS 2: nuovi dettagli sugli effetti del terremoto
Le elaborazioni effettuate dal CNR-IREA sulle immagini radar acquisite dal sensore giapponese ALOS 2 (operante in banda L), relativamente al terremoto del 30 ottobre 2016, confermano i risultati ottenuti dalle precedenti analisi basate sui dati dei sensori Sentinel-1 e COSMO-SkyMed, aggiungendo nuovi dettagli. La mappa di deformazione co-sismica (fig. 1), calcolata utilizzando le immagini ALOS…
Sequenza sismica in Italia centrale: aggiornamento, 4 novembre ore 10.00
La sequenza sismica continua con un numero complessivo di scosse pari a oltre 22.700 dal 24 agosto. Alle ore 10:00 di oggi, 4 novembre, sono circa 649 i terremoti di magnitudo compresa tra 3 e 4, 41 quelli di magnitudo compresa tra 4 e 5 e 5 quelli di magnitudo maggiore o uguale a 5 localizzati dalla Rete Sismica Nazionale dell’Istituto Nazionale di Geofisica e Vulcanologia (INGV). Nella mappa sotto…
Terremoto Centro Italia, numero solidale 45500: dopo la riattivazione donati 2.350.498,00 euro
Prosegue la raccolta fondi a sostegno delle popolazioni colpite dal sisma in centro Italia attraverso il numero solidale 45500 riattivato, dopo la scossa del 30 ottobre, dal Dipartimento della Protezione Civile, d’intesa con gli operatori di telefonia fissa e mobile. Ad oggi sono stati raccolti 2.350.498,00 euro. All’iniziativa partecipano, grazie a un protocollo d’intesa, gli…
Sequenza sismica in Italia centrale: scarpate di faglia prodotte dall’evento del 30 ottobre 2016
Il terremoto del 30 ottobre in Italia Centrale ha prodotto almeno 15 km di scarpata di faglia tra gli abitati di Arquata del Tronto e Ussita. Anche durante il terremoto del 23 novembre in Irpinia si erano prodotte scarpate di faglia per circa 40 km tra Lioni e Sant’Angelo dei Lombardi, con scarpate alte fino…
VIDEO FAGLIA – Sequenza sismica in Italia centrale: osservata la rottura cosismica primaria
Due geologi dell’INGV hanno raggiunto il versante sud occidentale di Monte Bove Sud e osservata la rottura cosismica primaria del terremoto di magnitudo 6.5 del 30 ottobre scorso Due geologi del gruppo EMERGEO dell’Istituto Nazionale di Geofisica e Vulcanologia (INGV), Marco Moro e Michele Saroli (DICeM-Università degli Studi di Cassino e del Lazio Meridionale, associato all’INGV)…