GENEA CONSORZIO STABILE è un Consorzio nato dalla partecipazione di 4 aziende che operano nel campo dell’edilizia e dell’efficienza energetica.
Abbiamo ritenuto utile contattare il Dr. Angelo Grimaldi, Presidente del Consiglio Direttivo di GENEA, che gentilmente ha concesso un’intervista alla nostra redazione.
Con il Dr. Grimaldi abbiamo parlato dell’attuale situazione ambientale ed energetica del nostro Paese.
GENEA CONSORZIO STABILE è un Consorzio nato dalla partecipazione di 4 aziende di famiglia, tutte con la peculiarità della ideazione, progettazione e realizzazione di opere pubbliche e private nel campo dell’edilizia ed anche nel delicato settore dell’efficienza energetica.
La fusione di esperienza e capacità, insieme con le nuove idee di sviluppo fanno di GENEA CONSORZIO STABILE un consorzio proiettato al futuro e pertanto abbiamo ritenuto utile contattare il dr. Angelo Grimaldi, Presidente del Consiglio Direttivo di GENEA, che gentilmente ha concesso un intervista alla nostra redazione.
Questa l’intervista al Dr. Grimaldi al quale abbiamo chiesto un suo parere sull’attuale situazione ambientale ed energetica del nostro Paese.
Gent.mo dr. Grimaldi,
l’avvicendamento del Governo, con la ridenominazione del Ministero che tradizionalmente era definito “dell’ambiente”, da “Ministero della Transizione Ecologica” a “Ministero dell’Ambiente e delle Sicurezza Energetica”, potrebbe far supporre che aver tolto dal nome ogni riferimento alla lotta climatica e allo sviluppo sostenibile possa mutare gli indirizzi e gli obiettivi in essere dal nuovo Esecutivo.
Inoltre il forzoso e repentino mutamento della situazione geopolitica dell’Europa, con la esecrabile guerra Russo-Ucraina in atto e la conseguente crisi energetica, hanno mutato anche gli obiettivi che la Unione Europea si era posta per la realizzazione del Piano Nazionale di Ripresa e Resilienza (PNRR) di ciascuno Stato Membro.
Tutto ciò si deve necessariamente inserire ed integrare con quelle che sono le esigenze del mercato e le finalità di Genea Consorzio Stabile.
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Dr.Grimaldi, Le chiediamo pertanto di spiegarci come il Genea intende dipanarsi in questo complicato contesto nazionale ed internazionale e quali, secondo il Suo punto di vista, possono essere gli sviluppi prossimi anche alla luce di fondi del PNRR?
”La ringrazio per l’introduzione che mette sul tavolo gli argomenti che in questo periodo storico sono di maggiore interesse per l’intera umanità.”
”Per rispondere alla sua domanda la informo che Genea all’interno del proprio know how racchiude due settori, uno dedicato alla tutela dei territori, intervenendo attraverso la mitigazione del dissesto idrogeologico e l’altro, che mira all’efficienza energetica.”
”La ns. opinione – continua Grimaldi – è sostanzialmente positiva riguardo il PNRR che al suo interno assegna risorse pari a circa 1/3 per la questione ambientale. L’unica grande incognita è rappresentata dai tempi di attuazione, che secondo noi sono esigui rispetto alla concreta attivazione.”
”Il 31/12/2026 è domani! Infatti, nonostante ci siano state modifiche per accelerare le procedure al codice dei contratti pubblici ed appaltare in tempi celeri, ho forti perplessità circa il risultato per i seguenti motivi:
-La mala burocrazia;
-L’impennata dei prezzi (dovuta all’incremento della domanda) non dimentichiamo che per i progetti degli interventi previsti nel PNRR, sono stati adottati prezzi iniziali di listino, che attualmente sono stati aggiornati subendo incrementi mediamente del 35%.,
-La prevista e vicinissima rendicontazione.”
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Volendo fornire ai nostri lettori dei dati sulla Efficienza energetica di edifici, argomento che con le ultime tristi vicende, si è ulteriormente reso indispensabile, ci può indicare quali sono LE SOLUZIONI che occorre eseguire e le fasi prima amministrative e poi tecniche?
”Se si riferisce al superbonus non posso che confermare la bontà dell’idea, dato che si mira all’efficienza del patrimonio immobiliare italiano e che non dimentichiamolo, è responsabile del 40% delle emissioni climalteranti”
”Ma dobbiamo anche rilevare – spiega Grimaldi – che tale misura è stata gestita malissimo, sia dagli operatori economici, che dallo Stato, che non ha avuto il coraggio quest’ultimo, di rendere strutturale la misura anche riducendo l’aliquota all’80%, proposta peraltro da noi lanciata all’indomani dell’approvazione del Decreto Rilancio”
”Soluzione che avrebbe consentito – continua il Presidente di GENEA – di abbassare i prezzi per riduzione della domanda e quindi a vantaggio di tutti i consumatori, avrebbe altresì consentito i controlli sulle opere e la possibilità di organizzarsi sia alle strutture finanziarie impegnate a ‘commercializzare i crediti maturati’, sia alle aziende edili che avrebbero potuto formare ed assumere ‘strutturalmente’ tecnici ed operai, creando di fatto un nuovo miracolo italiano duraturo nel tempo.”
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Genea Consorzio in che modo può essere d’aiuto per le P.A. e per i privati?
”Genea Consorzio Stabile non è solo critico, ma da azienda sul mercato propone anche le soluzioni, infatti – spiega il Presidente Grimaldi – essendo società di servizi energetici società ESCo (Energy Service Company) affianca le P.A. nell’individuazione delle esigenze, con audit energetici e monitoraggi, proponendo progetti, veicolandoli verso investitori privati e istituzionali, all’occorrenza in affiancamento con il pubblico per approvazione di progetti candidabili al PNRR.”
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Esistono ad oggi agevolazioni fiscali per lavori al fine di garantire risparmi economici?
”Esistono certamente vantaggi fiscali, ma come dicevamo prima, bisogna redigere i progetti.”…
”Genea – chiarisce Grimaldi – è in grado di proporre un iter completo, per poi candidarli sia verso i privati che verso la P.A. con il PNRR, anche in progetti di finanza in partenariato con gli enti stessi.”
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Quanto è importante educare alla riduzione degli sprechi nelle attività quotidiane e nella produzione industriale e ad un uso razionale delle risorse disponibili con una visione in prospettiva di sviluppo energetico, decarbonizzazione e crescita sostenibile e come la Genea può contribuire a migliorare il rendimento energetico delle opere edili?
”La ringrazio per la domanda, Genea su questo argomento è impegnato costantemente investendo risorse, infatti molto spesso ci troviamo con grande soddisfazione a divulgare la necessità del corretto e nuovo approccio al risparmio energetico e soprattutto al riutilizzo, che sarà sempre più da tenere in considerazione per il futuro delle prossime generazioni, affinché migliori la vivibilità del pianeta.”
”Questi argomenti li portiamo molto spesso in manifestazioni pubbliche, sia per il recupero di rifiuti abbandonati in luoghi inaccessibili con i ns. collaboratori rocciatori, con attività di edilizia acrobatica e sia con cooperazioni con le associazioni ambientaliste come Legambiente, che ci portano ad essere presenti un po’in tutta Italia.”
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A partire dalle giovani e giovanissime generazioni, secondo Lei potrebbe essere produttivo introdurre nelle Scuole di ogni ordine e grado materie di indirizzo specifico in tema ambientale?
”Assolutamente si, sarebbe molto produttivo introdurre nelle scuole a partire da quelle di I grado, materie che abituino i giovani all’uso consapevole del suolo e delle risorse del nostro pianeta, affinché si possa viverlo in modo più sereno.”
”A tal proposito – conclude il Dr. Grimaldi – abbiamo iniziato da tempo collaborazioni sia con la seconda università di Napoli, che con l’università di Salerno per presentare insieme progetti che facilitino l’approccio e la consapevolezza al corretto uso del territorio con attività compatibili.”
”Vorrei infine ringraziare lei e la redazione di Conoscere Geologia, per la competenza con cui segue le tematiche di cui abbiamo discusso e per la possibilità che dà alla nostra azienda di poterne parlare.”
Gentilissimo dr. Grimaldi, nel ringraziarLa per il tempo che ci ha dedicato e per le interessanti risposte che ci ha voluto fornire, auguriamo a Lei ed ai Suoi collaboratori un proficuo lavoro in un settore tanto importante quanto indispensabile come quello di cui si occupa la Genea.