Legge n. 77 del 17/07/2020, le tipologie di lavori ammessi al cosiddetto ”super bonus”: la nostra intervista al Dr. Angelo Grimaldi

 Con l’entrata in vigore della legge n. 77 del 17/07/2020 quali sono le tipologie di lavori ammessi al cosiddetto ”super bonus”? Lo abbiamo chiesto al Dr. Angelo Grimaldi, Presidente di Genea Consorzio Stabile, il Consorzio che si occupa di efficienza energetica e di sistemi di riqualificazione per pubbliche amministrazioni e privati.

Impianti industriali, complessi abitativi come condomini e strutture alberghiere possono essere supportati da Genea con attività su come ridurre i consumi energetici e le emissioni di CO2 e di gas serra, oltre a come accedere ad incentivi utili a sviluppare gli interventi.

 

 

All’indomani dall’entrata in vigore della legge n. 77 del 17/07/2020, grande attenzione deve essere rivolta alla corretta applicazione della intricatissima normativa e pertanto, per illustrare ai nostri lettori quali sono le tipologie di lavori ammessi al cosiddetto ”super bonus” e chi ne può beneficiare, abbiamo ritenuto opportuno intervistare il Dr. Angelo Grimaldi, Presidente di Genea Consorzio Stabile.
L’azienda presieduta dal Dr. Grimaldi è leader nel settore energetico ed è in grado di eseguire tutti i lavori di straordinaria manutenzione previsti in riferimento al cosiddetto super bonus 110%.

 

Questa la nostra intervista:

Gentilissimo Dr. Grimaldi,

  1. Possiamo dire che con il SUPERBONUS 110%, finalmente si è completato il quadro normativo?

 ‘’Grazie per la domanda, è però opportuno dire che il quadro normativo per la gestione di risorse pubbliche per importi così consistenti e riguardanti una enorme quantità di fattispecie, non poteva essere semplice.’’

‘’Detto questo – spiega Grimaldi – credo di poter affermare che con il passare dei giorni il quadro normativo si stia chiarendo sempre di più, infatti la recente pubblicazione in Gazzetta Ufficiale  del c.d. Decreto Agosto, ha fatto chiarezza su un tema che per l’applicazione nei tempi richiesti dalla norma è molto importante, cioè che la conformità edilizia e urbanistica riferita alle parti comuni dei fabbricati non è inficiata da eventuali abusi presenti all’interno e quindi per attività che incidono sui c.d. “ lavori trainati” e quindi la conformità urbanistica non è richiesta per le singole unità.’’

 

  1. Quali sono le tipologie di lavori e di immobili ammessi al cosiddetto ”super bonus” ?

‘’I lavori consentiti sono: 

  1. Isolamento termico delle superfici opache;
  2. Sostituzione degli impianti di climatizzazione invernale esistenti;
  3. Sostituzione degli infissi e serramenti;
  4. Installazione di impianti fotovoltaici e sistemi di accumulo;
  5. Gestione di tutte le pratiche/relazioni necessarie al completamento degli interventi.

 e sono ammessi – continua il Dr. Grimaldi – sulle seguenti tipologie di immobili: 

  • parti comuni di edifici residenziali in condominio;
  • edifici residenziali unifamiliari e pertinenze;
  • unità immobiliari residenziali funzionalmente indipendenti e con uno o più accessi autonomi dall’esterno di edifici plurifamiliari e relative pertinenze;
  • singole unità immobiliari residenziali e pertinenze all’interno di edifici condominiali.’’

 

  1. Un Paese al alto rischio sismico come l’Italia può beneficiare della L. 77/2020 per adeguare sismicamente il suo patrimonio edile e i suoi centri storici?

‘’Certamente!’’ – ESCLAMA Grimaldi – ‘’Ribadisco che la legge 77/2020 è una delle più grandi opportunità che sia stata mai data al nostro Paese, sappiamo tutti che con l’edilizia nell’immediato dopoguerra è ripartita l’Italia e sarebbe ancora più grande l’occasione in questo periodo, visto che siamo assillati dall’emergenza sanitaria.’’

‘’Purtroppo – continua il Dr. Grimaldi – dobbiamo anche dire che la norma riguardante i bonus edilizi e in particolar modo quella riguardante il sisma bonus, era stata emanata per dare finalmente  soluzione al ripristino del patrimonio abitativo distrutto dai vari terremoti che si sono purtroppo verificati al centro – nord Italia, ma tali problematiche non avevano avuto il meritato riscontro, mortificando sia le popolazioni di quei territori che più in generale un paese civile.’’

‘’Mi riferisco – chiarisce Grimaldi – alle norme del Codice dei contratti Pubblici, che hanno di fatto impedito la ripartenza e la ricostruzione nelle zone colpite dagli eventi tellurici.’’

 

  1. Il provvedimento di legge n. 77/2020 si occupa anche di straordinaria manutenzione di edifici pubblici e privati. Lei ritiene che la Genea possa intervenire anche nel caso di Condomini o di singole unità immobiliari? 

‘’Assolutamente sì e le dico di più, lo stiamo già facendo affiancandoci ai più importanti player, anche di caratura internazionale, che all’occorrenza supporteranno Genea Consorzio fornendo la finanza occorrente a realizzare le opere riguardanti sia i condomini che le singole unità immobiliari.’’

‘’Anche per gli edifici pubblici abbiamo possibilità di calibrare gli interventi sia per importi che per esigenze particolari, affiancando anche dal punto di vista amministrativo gli Enti stessi per le soluzioni più vantaggiose.’’

‘’Aggiungo inoltre che abbiamo in programma, una serie di incontri divulgativi presso gli Enti pubblici, soprattutto presso i comuni, poiché a prescindere dagli interessi diretti che la nostra azienda non fa mistero di perseguire, riteniamo che sia molto importante trasferire la mentalità della transizione energetica in generale, oltre alla corretta applicazione delle norme che regolano il bonus potenziato il CD Superbonus 110%.’’

 

  1. Tra le domande più ricorrenti ricorre quella del raggiungimento, post ristrutturazione, della categoria energetica superiore di due classi, rispetto alla condizione iniziale, pena la non applicabilità della normativa e quindi il rigetto delle agevolazioni economiche. Tale requisito deve essere validato dal progetto o da una verifica strumentale post operam? 

‘’E’ condizione essenziale il miglioramento di due classi energetiche dopo l’esecuzione dei lavori.’’ – afferma Il Presidente della Genea – .‘’Per  ottenere questi risultati bisogna effettuare verifiche preliminari, tipo la compilazione degli APE  nelle varie fasi degli interventi, che serviranno a misurare e a dimostrare scientificamente i miglioramenti progettati ed ottenuti.’’

‘’Tutto questo dovrà essere asseverato da professionisti sia tecnici che fiscali/tributari, così come prevede la norma, muniti anche delle garanzie commisurate al valore degli interventi in esecuzione.’’

 

  1. I benefici economici indicati nella normativa, rispettando tutte le condizioni dettate, non implica per il privato cittadino o condominio/committente alcun esborso di denaro e, nel caso di condomìni, qualora l’amministratore P.T. assuma l’incarico di responsabile della sicurezza, tale condizione si applica a tutti i soggetti coinvolti (Appaltatori, progettisti, ecc.), poiché l’onere economico sarà a totale carico dello Stato. Ritiene di poter confermare tale affermazione? 

‘’Su questo le devo dire che, anche complice qualche rappresentante delle Istituzioni, si sta facendo un pochino di confusione, ingenerando mediante annunci reiterati, aspettative non sempre perseguibili come l’ormai famoso “COSTO ZERO”.

‘’Purtroppo non è sempre così, per questo motivo bisogna stare con gli occhi aperti presentando grande attenzione ai promotori che si sono affacciati negli ultimi mesi su questo mercato, che per la verità è molto ghiotto semplicisticamente.’’

‘’Invece e lo dico con grande forza, i cittadini devono stare molto attenti, la possibilità che consente la norma, di muovere cifre ingenti di lavori, potrebbe mettere in moto aziende e pseudo mediatori non molto competenti e quindi, molto competitivi solo all’apparenza.’’

‘’Da queste considerazioni, mi permetto di dire che le società come GENEA CONSORZIO, essendo ESCO società di servizi energetici, riescono a garantire il risultato.’’

‘’Passando quindi all’onere economico, posso dire che ogni fabbricato ha la propria specificità e deve essere analizzato a se stante e quindi, non è detto che i lavori possano rientrare tutti nel superbonus 110% e quindi a costo zero.’’

‘’Faccio un esempio per tutti: un androne di un fabbricato se non è riscaldato, nonostante sia una “parte comune” e nel corso dei lavori di eco bonus, è interessato da lavori di ristrutturazione, non può accedere al 110%, ma a bonus con aliquote al 50%, quindi solo parzialmente a carico dello stato.’’

‘’Quindi mi ripeto, diffidate da chi prima di effettuare uno studio di prefattibilità, promette a tutti, il costo zero.’’

 

  1. Si sente di dire che manca qualcosa in questa normativa e magari di dare qualche suggerimento al legislatore?

‘’Purtroppo è così, ma lo abbiamo già accennato prima, la norma va a toccare centinaia di fattispecie, perché interessa tutto il popolo Italiano, che come sappiamo ha una cultura che lo porta ad essere proprietario di casa all’80% circa, aggiungiamoci che sono soldi pubblici drenati dalle imposte e il gioco è fatto, nel senso che non poteva essere facilissimo regolare la materia.’’

‘’Detto ciò – continua Grimaldi – sostengo che sicuramente ci sono da chiarire degli aspetti che non cito nella risposta poiché sono tanti e probabilmente mentre questo articolo sarà pubblicato li avremo chiariti, però posso dare volentieri un suggerimento e cioè che il legislatore si applichi con tutti gli strumenti che ha a disposizione’’….”ad esempio, con audizioni di esperti del settore presso le commissioni parlamentari, che così, come per altre problematiche, hanno risolto le criticità delle norme, in modo da far decollare questo grande strumento e opportunità.”

‘’Una cosa però la possiamo suggerire senza tema di smentita – conclude Grimaldi – e cioè che consentano alla legge 77/2020 di essere inserita come norma strutturale e non a tempo, poiché secondo i nostri studi è una norma che permette di quadruplicare il gettito fiscale generato dal settore dei lavori di ristrutturazione rispetto agli anni precedenti, permettendo di fatto di essere un norma AUTOLIQUIDANTE!’’

 

Dr. Grimaldi, nel ringraziarla per le risposte forniteci, Le auguriamo un buon lavoro.

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