Stromboli: incremento dell’attività vulcanica

Un comunicato dell’INGV avvisa che da oggi pomeriggio si  registra un incremento dell’attività esplosiva dello Stromboli.

Attualmente è in corso un flusso lavico il cui fronte raggiunge la linea di costa.

Dalle 14:47 di oggi pomeriggio le reti di monitoraggio dell’Istituto Nazionale di Geofisica e Vulcanologia – osservatorio Etneo (INGV – OE) hanno registrato un incremento dell’attività esplosiva dall’area craterica Nord dello Stromboli.

Immagine termica del flusso piroclastico ripresa da Punta dei Corvi i dalla rete di videosorveglianza dell’INGV-OE (orari espressi in UTC), da INGV

Ma l’attività continua:

dalle ore 14:51 Stromboli ha emesso un flusso piroclastico che ha raggiunto la linea di costa sviluppandosi in mare per oltre 1 km e producendo una nube di cenere che ha raggiunto un’altezza stimata di circa 1.5-2 km s.l.m.
Ma l’attività è continuata anche dopo pochi minuti quando altri flussi piroclastici di minore intensità si sono verificati producendo modeste nubi di cenere e materiale grossolano caldo che ha raggiunto la linea di costa.

Come ci comunica l’INGV, attualmente è in corso un flusso lavico il cui fronte raggiunge la linea di costa.

L’evoluzione dei fenomeni è seguita continuamente attraverso le reti di monitoraggio e dal personale in campo delle Sezioni dell’INGV, Osservatorio Etneo di Catania, Osservatorio Vesuviano di Napoli e di Palermo.

IMMAGINE IN EVIDENZA, STROMBOLI IN ATTIVITA’, foto del 2018 di Antonio Toscano realizzata dal Pizzo sopra la Fossa a 918 metri di quota

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