CNG e MIUR firmano protocollo d’intesa per la divulgazione della cultura geologica nelle scuole

CNG e MIUR firmano protocollo d’intesa per la divulgazione della cultura della sicurezza in tutte le scuole italiane. Domani con i geologi in tutta Italia  la Giornata Nazionale per la Sicurezza nelle scuole.

Il Ministro Giannini con Il Consigliere del CNG Angelone

Il Ministro Giannini con Il Consigliere del CNG Angelone

“E’ stato firmato un protocollo d’intesa tra il Consiglio Nazionale dei Geologi ed il MIUR per la promozione della cultura geologica ed ambientale nelle scuole di ogni ordine e grado”. Lo ha annunciato il Presidente del Consiglio Nazionale dei Geologi, Francesco Peduto.  “Con questo protocollo – ha proseguito Pedutoi geologi daranno il loro contributo, attraverso una serie di attività finalizzate alla diffusione della cultura della sicurezza nelle scuole italiane, in particolare per quanto riguarda la prevenzione dei georischi, con il coinvolgimento diretto anche dei tanti geologi che svolgono anche attività di docenza nelle scuole. Il Consiglio Nazionale dei Geologi vuole perseguire in maniera congiunta al MIUR, obiettivi finalizzati ad una maggiore conoscenza del territorio e dei rischi ad esso connesso”. L’effetto del protocollo è immediato. Per tre giorni, a partire da oggi e fino al 23 Novembre, tanti geologi scenderanno in campo nelle scuole italiane, per informare e divulgare la cultura geologica mentre domani in tutta Italia si terrà  la Giornata Nazionale per la Sicurezza nelle scuole con l’impegno capillare dei geologi su tutto il territorio italiano.

“Domani i geologi saranno nelle scuole – ha proseguito Pedutoparleranno ad alunni e docenti. Abbiamo sempre detto che in un paese soggetto a tutti i georischi, sismico, idrogeologico e vulcanico, la prevenzione è fondamentale e deve iniziare dalle scuole. L’obiettivo è quello di diffondere con la cultura geologica le Scienze della Terra e, soprattutto, conoscenza e consapevolezza dei georischi: una società informata getta le basi per una futuro migliore”.

I geologi nelle scuole anche il 23 Novembre anniversario dell’Irpinia

Erano le 19 e 35 del 23 Novembre, quando un terremoto di magnitudo 6.9 della Richter rase al suolo interi paesi che sarebbero passati alla storia come i paesi del cratere. Ben 3000 persone morirono, anziani, giovani, bambini, famiglie intere. I feriti furono più di 8000 ed i senza tetto 234.960.

“Anche in queste ore si è riproposto il tema della ricostruzione, con riferimento a quella che dovrà venire nel Centro Italia. La speranza è che questo Paese tragga finalmente lezione – ha dichiarato Domenico Angelone, Consigliere Nazionale dei Geologi che ha partecipato all’ultimo incontro con l’Osservatorio sull’Edilizia Scolastica –  da quanto è accaduto in Irpinia prima ed a L’Aquila poi.  Una cosa però è estremamente certa: in Italia i terremoti ci sono stati, ci sono oggi e continueranno ad esserci. Dobbiamo imparare a convivere con tali georischi e possiamo farlo solo con la divulgazione della cultura geologica. Non possiamo costruire scuole sicure senza che vi sia una conoscenza geologica. Domani i geologi saranno parte attiva della Giornata Nazionale per la sicurezza nelle scuole. Attività didattiche, informative e formative, in scuole di ogni ordine e grado vedranno l’impegno in prima linea dei geologi. Siamo dinanzi ad una grande novità, molto positiva che rappresenta una vera opportunità per realizzare un’Italia sicura “.

FONTE: COMUNICATO STAMPA DEL CONSIGLIO NAZIONALE DEI GEOLOGI

 

Previous Post
Next Post