Dal 5 agosto al 27 settembre 2015, presso il sito archeologico dell’antica Pompei, è stato possibile assistere alla prima edizione di “Pompei, un’emozione notturna”.
Il progetto di valorizzazione, organizzato dalla Regione Campania e realizzato dalla Scabec (Società regionale beni culturali), ha proposto al pubblico un nuovo modo di vivere e conoscere il sito archeologico più famoso al mondo.
Il programma ha previsto passeggiate nell’antica città romana, illuminata con installazioni artistiche. Prima tappa della visita: la mostra dei calchi di “Pompei e l’Europa 1748-1943”, all’interno della piramide in legno e metallo, installata al centro dell’anfiteatro.
Successivamente la visita proseguiva nelle vigne del Foro Boario, dove i visitatori potevano essere edotti da esperti enologi dell’azienda vitivinicola Mastroberardino, che da dieci anni lavora con la Soprintendenza su progetti di studio delle antiche coltivazioni e sulle tecniche per la realizzazione del vino in epoca romana.
Dopo la degustazioni, i visitatori proseguivano sulla via di Castricio costeggiando la Palestra Grande, transitando davanti la Casa della Nave Europa fino a giungere alla Casa del Menandro; infine, camminando lungo la via Stabiana, giungevano all’area dei teatri, entrando nel piccolo Odeion all’interno del quale potevano assistere ad una suggestiva installazione di luci del fotografo Cesare Accetta.
La voce dell’attore Enzo Moscato, diffusa in sottofondo, invece, richiamava l’attenzione del pubblico sul drammatico evento che distrusse la città ricordando la forza distruttrice del Vesuvio.
Un’emozione unica hanno provando le decine di persone che hanno visitato il sito della splendida Pompei mai vista nelle vesti notturne…emozioni che solo le luci nel buio della notte pompeana con l’occhio attento del Vesuvio hanno potuto creare.